Negli ultimi anni il mercato dell’acqua minerale ha vissuto una profonda trasformazione.
Se un tempo il prezzo era il principale elemento di scelta per i consumatori, oggi a guidare le decisioni di acquisto intervengono nuovi fattori come la sostenibilità del packaging, la provenienza, il contenuto minerale e la narrazione legata alla fonte.
In questo scenario, marchi come Acqua Orsini si distinguono per un approccio attento alla qualità, alla tutela dell’ambiente e al valore del territorio.
I fattori che influenzano la scelta: oltre il prezzo
Il comportamento d’acquisto nei supermercati è diventato più consapevole e selettivo. Il consumatore moderno non cerca solo convenienza, ma un prodotto che rispecchi valori e aspettative precise.
Tra i criteri più importanti nella scelta dell’acqua minerale troviamo:
- Packaging sostenibile: cresce la richiesta di bottiglie in rPET, materiali riciclati e formati innovativi che riducono l’impatto ambientale.
- Provenienza e origine: conoscere il territorio di provenienza e la purezza della sorgente è diventato un elemento chiave di fiducia.
- Contenuto di minerali: caratteristiche come alcalinità, presenza di magnesio, bassa quantità di sodio o residuo fisso influenzano le preferenze in base a esigenze di salute e benessere.
Acqua Orsini, che sgorga nel cuore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, risponde a tutte queste aspettative con un prodotto oligominerale, bilanciato e attento all’ambiente.
Private label vs marchi premium: due tendenze in crescita
Il mercato dell’acqua minerale in GDO (grande distribuzione organizzata) è caratterizzato da due tendenze parallele.
Da un lato, cresce l’offerta delle private label, le acque a marchio del distributore, scelte per il prezzo competitivo e l’ampia disponibilità.
Dall’altro, aumenta la domanda di marchi premium, percepiti come sinonimo di qualità, naturalità e valore aggiunto.
In questo contesto, Acqua Orsini rappresenta un punto di riferimento nel segmento alto di gamma, grazie a una proposta che unisce eccellenza organolettica, purezza e attenzione alla sostenibilità.
La sostenibilità come leva di vendita
Il packaging è oggi un fattore decisivo nel processo d’acquisto. I consumatori sono sempre più sensibili all’impatto ambientale e preferiscono brand che adottano materiali riciclati, soluzioni plastic-free e formati innovativi.
Noi abbiamo abbracciato questa filosofia introducendo bottiglie realizzate in PET con un impegno costante verso la riduzione delle emissioni e la tutela del territorio.
Questa scelta non solo rafforza la reputazione, ma aumenta anche la fidelizzazione, trasformando il momento dell’acquisto in un gesto consapevole a favore dell’ambiente.
L’importanza dell’etichetta
Nel settore delle acque minerali, l’etichetta è molto più di un elemento estetico: rappresenta un potente strumento di comunicazione anche in ottica di sostenibilità e storytelling.
Le nostre etichette infatti, serigrafate per la linea VAR e certificate FSC per quella PET che ne favoriscono lo smaltimento, riducono i consumi di acqua e di carta legati alla loro produzione.
Non solo, ogni giorno valorizziamo il nostro territorio attraverso un racconto autentico che parla di purezza, natura incontaminata e tradizione, trasformando ogni bottiglia in un simbolo di eccellenza italiana in grado di tramandare i valori di purezza del territorio e di qualità intrinseca che ne caratterizza il sottosuolo.
Verso un consumo più consapevole
Il ruolo dell’acqua minerale nei supermercati sta cambiando.
Prezzo e disponibilità restano importanti, ma i consumatori cercano sempre più valore, qualità e sostenibilità.
Noi ci impegniamo a risponde a questa evoluzione con un prodotto unico che rispetta l’ambiente e l’identità territoriale, trasformando ogni scelta d’acquisto in un gesto consapevole di benessere quotidiano.



